ROMA – Ci sono voluti 18 cali consecutivi, ma ad aprile del 2013 il mercato dell’auto in Europa è tornato a crescere. Il mese scorso,  secondo i dati diffusi dall’Acea, in Europa le nuove immatricolazioni sono infatti salite dell’1,8% rispetto ad un anno fa, attestandosi a 1.081.307 unità .
Ancora in calo i primi 4 mesi: -7% a 4.176.690 unità . In Italia le vendite restano in discesa e segnano un -10% a 116.209 unità .
Ad aprile Fiat Group Automobiles ha immatricolato nei 27 Paesi Ue più quelli Efta 68.181 nuove auto, in calo del 9,8% rispetto al 2012. Più contenuto (-4%) il calo del marchio Fiat, a 52.473 vetture. A marzo le vendite del Lingotto erano scese dell’1,2%. Nei primi quattro mesi il gruppo torinese ha ceduto il 9,3% a 266.121 unità .
Nei 27 Paesi Ue più quelli Efta, Fiat ha registrato una quota di mercato del 6,3%, in calo rispetto al 7,1% di un anno fa, ma in lieve crescita rispetto al 6% di marzo. Nei primi quattro mesi del 2013 la quota del Lingotto in Europa si è attestata al 6,4%, contro il 6,5% del 2012.
Il Gruppo Fiat ”continua ad essere pesantemente penalizzato dal risultato negativo del mercato italiano”. Così in una nota il Lingotto commenta i dati sulle vendite di auto. Il gruppo evidenzia che la propria quota del 6,3% è ”in crescita di 0,3 punti percentuali rispetto a marzo 2013” e che ”il marchio Fiat cresce in tutti i principali mercati e i suoi modelli di punta si confermano saldamente leader nei loro segmenti”. Bene anche la nuova Ypsilon, con vendite in crescita del 17,7 per cento%.