Cinque stabilimenti balneari di Marciana, all’Isola d’Elba, sono stati sanzionati dalla guardia di finanza per aver evaso il versamento dei tributi Tarsu, la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, e l’Ici. Complessivamente le cinque attività balneari hanno compiuto un’evasione per un totale di quasi 360 mila euro.
Le sanzioni sono state applicate al termine dell’attività svolta dai finanzieri della sezione operativa navale di Portoferraio che, su segnalazione del reparto aereonavale di Livorno, si sono serviti di analisi catastali, riscontri sul posto e ricerche informatiche attraverso la consultazione del database del Comune di Marciana.
L’ufficio tributi del Comune sta procedendo in questi giorni all’emissione delle cartelle esattoriali, riconducibili ai cinque anni interessati del rilievo della guardia di finanza, alle quali andranno a sommarsi le sanzioni previste e gli interessi. Oltre ai tributi locali, è stato oggetto di controllo anche il regolare versamento dei canoni demaniali e la correlata imposta regionale, le cui risultanze sono ora all’esame del competente ufficio tributi della Regione.