”Sono stati compiuti importanti passi avanti” sulle nuove regole della finanza. E’ quanto ha affermato il governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, e presidente dell’Fsb (il Financial Stability Board) al termine del plenary meeting dell’organizzazione commentando le misure approvate di recente, fra cui Basilea3.
Draghi è tornato a ribadire l’importanza delle regole di Basilea3 approvate di recente che impongono, seppure con gradualità, più patrimonio e di migliore qualità per le banche. Il governatore ha comunque ammonito come ”le misure sono importanti ma non sufficienti” specie sul fronte delle istituzioni sistemiche troppo grandi per fallire ‘too big to fail’ e dell’azzardo morale (l’assunzione di rischi eccessivi confidando sulla garanzia pubblica). Per questo Draghi ha rilevato come ”bisogna migliorare la capacità di queste banche di assorbire le perdite magari con forme di capitale aggiuntive”.
Draghi ribadisce che le nuove regole di Basilea3 non freneranno la ripresa, rimandando a quanto già affermato dal presidente della Bce, Jean Claude Trichet. ”Vogliamo un sistema finanziario più forte e resistente” ha aggiunto, ricordando come la transizione sarà molto graduale.