”Le banche italiane sono solide e in grado di sostenere l’impatto di applicazione delle nuove regole”. E’ quanto afferma il direttore generale di Bankitalia, Fabrizio Saccomanni commentando i dati del comitato di Basilea.
Per Saccomanni inoltre la Banca d’Italia ”rispetto alle iniziali valutazioni in questi ultimi mesi è riuscita a negoziare e ottenere un significativa attenuazione del rigore iniziale su alcune specificità nazionali come le imposte differite che valgono da sole 16 mld o le partecipazioni in aziende bancarie o assicurative”.
