La ripresa c’è e corre, dicono gli ultimi dati della Banca centrale europea. I tassi d’interesse di Eurolandia restano ”adeguati” e la ripresa, sulla base degli ultimi dati, sta andando ”più forte del previsto” anche se dovrebbe moderarsi. Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet.
La Bce ha lasciato invariati anche il tasso marginale, all’1,75%, e quello sui depositi, allo 0,25%. Il costo del denaro in Eurolandia resta quindi al minimo storico. Il Consiglio Direttivo della Bce ha deciso inoltre di prolungare almeno fino al 18 gennaio prossimo le aste principali di rifinanziamento a tasso fisso e ammontare di liquidità illimitato. Trichet ha aggiunto che ci saranno tre aste trimestrali aggiuntive rispetto a quanto stabilito finora, a ottobre, novembre e dicembre.
Trichet ha spiegato che lo scenario di una doppia recessione per Eurolandia non fa parte delle proiezioni economiche della Banca centrale europea. ”Ho già detto che una doppia recessione non era nelle cose secondo noi. Ora sono anche più incline” a dirlo, ha spiegato sottolineando che la crescita non va sopravvalutata: ”non dichiariamo vittoria, ci muoviamo sempre in un universo incerto” – ha spiegato – ”dobbiamo restare cauti”.
