Torna a salire il prezzo della benzina. Dopo quasi due settimane di stasi, c’è stato un aumento nelle tariffe di Agip, aumento che ha riportato i prezzi ai livelli di inizio novembre.
Stando alla rilevazione della Staffetta Quotidiana, il prezzo consigliato della benzina di Agip è di 1,324 euro al litro (+2,5 centesimi), mentre quello del gasolio è di 1,169 euro (+2 centesimi). Fermo il Gpl a quota 0,609 al litro.
Anche Api/Ip e Tamoil hanno superato la soglia di 1,3 dollari al litro sulla verde. La compagnia della famiglia Brachetti Peretti aumenta da stamani il prezzo della benzina di un centesimo a 1,309 euro, mentre per la compagnia libica aumentano sia la verde (+1 centesimo a 1,308) che il gasolio (+0,5 centesimi a 1,153).
Rialzi anche per Erg (+1 centesimo su entrambi i prodotti a 1,319 euro al litro per la verde e 1,164 per il gasolio) e Shell (+0,5 centesimi a 1,327 per la verde).
Critiche le associazioni dei consumatori. «Le compagnie petrolifere hanno fatto una bella sorpresa di fine anno agli italiani, regalando loro l’ultima stangata del 2009 – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Ciò comporterà un Capodanno salato per milioni di automobilisti, che dovranno mettere in conto una maggiore spesa di almeno 20 euro solo per la voce carburanti».
«Questo significa – aggiunge Rienzi – che un pieno di benzina costa oggi la bellezza di 10,75 euro in più rispetto allo stesso periodo del 2008 (quando il prezzo medio era di 1,110 euro/litro), mentre per un pieno di gasolio si spendono 5,6 euro in più».