ROMA – Proposte "precise, condivise e concrete" da proporre al Governo e al Parlamento per affrontare il problema del peso dell'aumento dei prezzi del gasolio e dei pedaggi autostradali sulle imprese di trasporti: le hanno annunciate in una nota congiunta Cna-Fita, Confindustria e Confetra.
Tre, secondo le organizzazioni, i fronti su cui intervenire per "attenuare l'impatto della crisi" e nel contempo superare "l'attuale assetto dirigistico che stravolge i meccanismi di mercato": considerare adeguatamente l'aumento dei costi, garantire tempi celeri di pagamento, incidere sul ricorso esasperato alla subvezione.
Le organizzazioni, ribandendo la propria disponibilità al confronto con le altre rappresentanze dell'autotrasporto e della committenza, hanno auspicato risposte concrete già a partire dal prossimo mese di gennaio.