“Vieni a fare il ministro”. E’ l’invito lanciato dal presidente del Consiglio Berlusconi alla presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, che ha detto di condividere la fotografia del Paese fatta dalla Marcegaglia e le ha proposto di diventare il nuovo titolare dello Sviluppo dal palco dell’assemblea per il centenario di Confindustria. Nessuno però ha alzato la mano come chiedeva il premier: in sala è sceso il gelo.
Berlusconi si è rivolto agli industriali, e ha detto: “‘Ho bisogno di essere aiutato. Quando ti ho proposto di venire ad assumere la responsabilità del ministero dello Sviluppo tu mi hai risposto: ‘Come la prendono in Confindustria’? Ora ti ripropongo l’offerta, e agli industriali presenti chiedo: “Voi come la prendereste?”. Il premier ha chiesto di votare per alzata di mano, ma nessun braccio si è alzato tra i membri della platea.
“Bene – ha chiuso il premier -allora non dovete più lamentarvi di quelli che stanno cercando di fare il possibile per rimettere a posto i conti in disordine ereditati dai governi del passato”. Però, ha aggiunto il capo del governo rivolgendosi agli industriali, “ho bisogno del vostro aiuto”.
Berlusconi inoltre ha voluto chiarire che il governo “Non ha fatto alcuna marcia indietro sulle liberalizzazioni, anzi continua in questa direzione”.”Avanti tutta – esorta – ce la faremo anche questa volta”.
“Da parte mia e del governo garantisco a Emma e tutti voi il massimo impegno e garantisco che la direzione indicata è totalmente condivisa” ha concluso.