Economia

Bonus 600 euro Inps (ora mille euro): respinte un milione di richieste. Dal 7 aprile domande Reddito emergenza

Bonus 600 euro Inps: respinte un milione di domande. Nel 2020 su 6,7 milioni di richieste ben 2,5 milioni erano in eccesso: 1,5 milioni duplicati o ridondanti e 1 milione prive dei requisiti.

Bonus 600 euro Inps, distribuiti 6 miliardi nel 2020

I dati in un report Inps. Alla fine distribuiti 6 miliardi a 4 milioni e 228 mila tra partite Iva, stagionali, cococo, lavoratori dello spettacolo. Le categorie di beneficiari all’inizio erano cinque, ora sono state estese a 13. In media, 1.407 euro a testa.

Inps, dal 7 al 30 aprile domande reddito emergenza

Per avere le mensilità del reddito di emergenza (il cosiddetto Rem) previste dal decreto Sostegni si potrà fare domanda all’Inps, solo per via telematica, ed esclusivamente tra il 7 e il 30 aprile.

Lo precisa un messaggio dell’Istituto in attesa di pubblicare la circolare con i dettagli della misura. Bisognerà usare il sito internet (con pin, spid o carta di identità elettronica) o affidarsi ai patronati.

Il richiedente deve essere in possesso di una Dsu valida e essere regolarmente residente in Italia al momento di presentazione della domanda.

Il Rem viene erogato per tre mesi (marzo, aprile e maggio) alle famiglie in condizioni di difficoltà, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da Covid e alle persone che hanno terminato di percepire la Naspi o la Discoll tra il 1 luglio 2020 e il 28 febbraio 2021.

Devono avere un Isee non superiore a 30.000 euro. Ogni quota del Rem, secondo il dl Sostegni, è determinata come previsto dal decreto Rilancio in un ammontare pari a 400 euro, moltiplicati per una scala di equivalenza fino a un massimo di 2 (800 euro).

Si arriva a un massimo di 2,1 nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti componenti in condizioni di disabilità grave o non autosufficienza come definite ai fini Isee. Si prevede una spesa complessiva per il Rem nel 2021 di 1,52 miliardi.

Published by
Warsamé Dini Casali