MILANO – Borse asiatiche generalmente negative di oltre un punto percentuale: i mercati dell'area scontano la forza dello yen, che frena le esportazioni giapponesi, e i segnali di rallentamento della crescita cinese.
Tokyo e' cosi' una delle piazze finanziarie piu' deboli della giornata, con un calo finale dell'1,25%. Sul listino nipponico, scendono in particolare titoli come l'automobilistico Mazda, che cede il 5,65%, Toshiba (-4,45%) e Nissan, in calo finale del 3,67%. Forte invece Pioneer, in rialzo del 4,18%.
Male anche le Borse cinesi, che generalmente si muovono in controtendenza, cosi' come Seul, in ribasso finale di quasi due punti percentuali. Tengono Singapore e Bangkok, mentre si muove chiaramente in positivo la sola Giakarta.
Sulla Borsa australiana, dove sono quotati diversi titoli che possono anticipare l'avvio dei loro settori in Europa, molto male i gruppi dei media e si muovono quasi tutti in negativo quelli delle materie prime. Bene gli alimentari, anche se il marchio degli alcolici Foster's cresce solo dello 0,81% dopo l'Opa ostile del concorrente SabMiller.
Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse di Asia e Pacifico: – Tokyo -1,25% – Hong Kong -0,58% (seduta in corso) – Shanghai -1,37% (seduta in corso) – Taiwan -1,64% – Seul -1,70% – Sidney -1,22% – Singapore +0,35% (seduta in corso) – Mumbai -1,31% (seduta in corso) – Kuala Lumpur -0,19% – Bangkok +0,52% – Giakarta +1,19% (seduta in corso)
