Black-out di oltre un’ora in Piazza Affari, nella fase finale di quello che รจ stato un altra giornata nera per le borse. L’oscuramento dei prezzi, dovuto ad un guasto tecnico, ha colpito la borsa milanese poco dopo le 15.45, come ha riferito un responsabile di sala operativa, per riprendere a funzionare alle 17.00, dopo 75 minuti, anche se per Borsa Italiana il blocco รจ stato di soli 40 minuti.
Il riavvio ha richiesto una nuova asta di apertura per riequilibrare le quotazioni dopo il blocco forzato, mentre nel resto del Continente i listini erano in preda a un vero e proprio ‘panic selling’, con cali compresi tra il 3 e il 4%, sulla scia dello scivolone di Wall Street, dopo il calo di Apple a seguito della causa intentata da Nokia.
In quel lasso di tempo, che si รจ concluso con uno scivolone degli indici (Ftse Mib -5% a 18.509 punti e l’Ftse All Share 4,65% a quota 19.201 come nel resto d’Europa), le sale operative hanno vissuto momenti di grande incertezza. Alle 15.38 Piazza Affari diffondeva una prima nota al condizionale, spiegando che “l’informativa sui prezzi di borsa in tempo reale potrebbe non essere aggiornata”.
“Non vedo nulla – spiegava intanto un operatore – ci sono problemi tecnici anche in altre Sim. Sono 20-30 minuti che i prezzi sono fermi e vedo solo i future”.
“I prezzi vanno e vengono – gli ha fatto eco un collega con toni quasi da film – i book sono bloccati e chiaramente in queste condizioni non si puรฒ operare”.
Nel frattempo – erano circa le 16.20 – Borsa Italiana confermava ufficialmente i problemi tecnici che sospendevano i mercati Mta (azioni), Etf (fondi indicizzati), Sedex (derivati) e Mot (obbligazioni e titoli di stato). Nelle sale operative qualcuno ha ipotizzato l’esistenza di un maxiordine che avrebbe bloccato tutto, ma una portavoce di Piazza Affari ha spiegato che “non risulta esserci nessun ordine importante” e che il guasto all’origine del disagio รจ stato di “modesta entitร ”.
Non รจ la prima volta che si ferma il listino milanese, sfuggito nel novembre 2009 al guasto di 3 ore della casa madre, la Borsa di Londra. Due mesi prima, un blocco aveva interessato il calcolo degli indici in apertura, mentre gli scambi proseguivano regolarmente. Mezz’ora era durato un blocco il 17 giugno 2008, mentre un anno prima il listino si era fermato per un’ora.
Andando indietro nel tempo, Piazza Affari aveva superato indenne il ‘Millenium Bug’ tra il 1999 e il 2000, mentre nella primavera di quell’anno ci furono ben due blocchi. Infine lo stop di un’ora il 24 aprile del 2003.
Il blocco di oggi non ha influito piรน di tanto sull’attivitร , dato che Piazza Affari ha comunque archiviato la seduta con scambi per 6,6 miliardi di euro, record del 2010.
