MILANO – Tengono banco le principali borse europee in attesa del voto sull'accordo per il debito pubblico Usa, con i future su Wall Street sempre positivi. Londra appare in rialzo dell'1,4%, Parigi dello 0,8% e Francoforte dello 0,6%, mentre Milano (-0,3%) e Madrid (-0,5%) si muovono in controtendenza e Zurigo e' chiusa per festivita'.
Il giudizio negativo di Citigroup sulle banche europee pesa sui titoli del settore, alcuni dei quali hanno subito il taglio del prezzo obiettivo da parte degli analisti della casa d'affari.
E' il caso di Intesa Sanpaolo (-2,72%), Ubi (-2,74%) ed Mps (-2,67%) sulla piazza milanese. In calo anche Santander (-2,66%), il cui responsabile della divisione mutui Gregorio Villalabeitia, secondo l'agenzia Bloomberg, si e' dimesso dall'incarico. Acquisti sull'inglese Hsbc Holdings (+4,07%), che ha annunciato tagli a 30.000 posti entro la fine del 2013.
Bene tra gli automobilistici Volkswagen (+2,4%) dopo le immatricolazioni in Spagna, mentre Peugeot cede il 2,07% e Renault (+0,2%) resiste in territorio positivo. Acquisti sugli estrattivo-minerari Rio Tinto (+2,28%), Antofagasta (+1,99%), Xstrata (+1,89%) e Bhp Billiton (+1,89%), favorite dalle quotazioni del rame e del nichel all'asta dei metalli di Londra.
Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse europee. – Londra +1,46% – Parigi +0,01% – Francoforte +0,69% – Madrid -0,53% – Milano -0,33% – Amsterdam +1,16% – Stoccolma +0,48% – Zurigo chiusa per festivita'.