Altra seduta negativa a Piazza Affari per il titolo Fiat, che oggi ha perso il 4,86% sul listino portando le perdite dalla presentazione dei conti lo scorso lunedì al 9,1%.
Le azioni restano ancora penalizzate dalla comunicazione dei conti 2009, archiviati con una perdita superiore alle attese a 848 milioni.
Sul Lingotto pesano anche le nuove tensioni con governo e sindacati dove si intrecciano le questioni del rinnovo degli incentivi per la rottamazione e la cassa integrazione per due settimane degli stabilimenti auto decisa dall’azienda unilateralmente.
L’appuntamento, a questo punto, è fissato per 29 gennaio quando si terrà il tavolo fra governo, sindacati e azienda.
Intanto, dopo i conti 2009, sono arrivati giudizi degli analisti sui risultati Fiat. Societè Generale ha alzato il rating da ‘hold’ a ‘buy’, con un target price da 11,9 a 14 euro. Credit Suisse ha confermato ‘outperform’ con target ridotto a 11,5 euro da 13 euro. Mediobanca ha ribadito ‘outperform’ e un target a 15 euro. Citigroup consiglia ‘buy’ e un target a 13 euro; Intermonte ‘underperform’ e un prezzo obiettivo rivisto a 9 da 9,50 euro; Jp Morgan ‘underweight’ e un target a 10 euro.