MILANO – Sempre molto deboli le Borse europee ormai prossime alla boa di meta' seduta, con Milano che cede oltre il 3% e rimane insieme a Francoforte e Stoccolma la piu' pesante.
L'indice Stxe 600, che fotografa l'andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, cede oltre due punti percentuali, in attesa che alle 14.30 escano i primi dati macroeconomici Usa tra i molti previsti in giornata.
Secondo gli operatori, su mercati che erano ai massimi delle ultime due settimane pesano diverse incertezze: il rallentamento dell'economia tedesca, le ipotesi di Tobin tax sulle transazioni finanziarie, la crisi dei debiti sovrani, Morgan Stanley che rivede al ribasso le stime sulla crescita economica mondiale per l'anno in corso.
In questo contesto, si muovono al ribasso soprattutto i titoli delle auto (Fiat cede sempre il 7%) e delle costruzioni. Forti vendite anche sulle banche: Dexia perde il 7,86%, Intesa il 5,49%, Barclays il 4,74%. Cerca di limitare le perdite Mediobanca, in calo di poco piu' di un punto percentuale.
Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse europee: – Londra -1,86% – Parigi -2,37% – Francoforte -3,25% – Madrid -2,82% – Milano -3,34% – Amsterdam -2,26% – Stoccolma -3,10% – Zurigo -1,68%