
MILANO – Le Borse europee tornano a volare ad eccezione di Milano e Madrid. Mentre Londra sale ai massimi livelli da 13 anni, chiudendo a quota +0,48%, a Milano l’indice Ftse-Mib conclude la seduta perdendo lo 0,56%. In controtendenza anche Madrid: l’indice Ibex 35 ha perso lo 0,78% a 8.515,20 punti. Mentre Francoforte segna un nuovo record: l’indice Dax ha chiuso in rialzo dello 0,69% al massimo storico di 8.455,83 punti. Bene anche Parigi che è tornata dopo quasi due anni sopra quota 4000 nel CAC 40.
Lo spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi chiude a 253 punti, sostanzialmente stabile rispetto ai livelli di apertura. Il rendimento é al 3,9%. Mentre il differenziale tra Bonos e Bund si attesta a 284 punti per un tasso del 4,21%. A spingere i listini europei è il settore energetico sulla scia del rialzo del greggio. Prosegue pertanto l’ondata di ottimismo delle ultime sedute dopo che venerdì si era chiusa la quarta settimana consecutiva di rialzi. Sulle piazze di Milano e Madrid pesa invece lo stacco dei dividendi di molti grandi gruppi quotati.
IN NEGATIVO ENI E PIRELLI, DEBOLE ANCHE ATLANTIA – Tra i grandi gruppi che hanno formalmente pagato la cedola i peggiori a fine seduta sono stati Snam (-2,78%), Eni (-2,58%) e Pirelli (-2,45%). In calo del 2,38% Atlantia mentre la banca peggiore e’ stata Intesa SanPaolo, in ribasso finale dell’1,35%.
BENE STM, NEL CREDITO OK BANCO E MPS – In chiara controtendenza Stmicroelectronics (+3,14%) e nel settore del credito il Banco popolare e Mps, che sono cresciuti rispettivamente del 2,58% e dell’1,80%. Chiaramente positiva anche Fonsai (-2,09%) e Fiat, salita dell’1,32%.
VOLANO IMPREGILO E RISANAMENTO – Tra i titoli minori rally per Impregilo: ha concluso in crescita del 14,8% a 3,41 euro, dopo una mega commessa in Qatar e sull’attesa per la prossima fusione con Salini. Ancora meglio ha fatto Risanamento, che e’ salito del 21% a 0,199 grazie al dissequestro delle aree Sky ed Nh Hotel nel quartiere Santa Giulia notificato dal Tribunale di Milano.
Dall’altra parte dell’oceano procede invece piatta Wall Street che la scorsa settimana ha visto due dei maggiori indici toccare nuovi massimi storici. Gli investitori sono in attesa dell’ultimo resoconto della Federal Reserve, sulla propensione o meno dell’istituzione a mantenere gli stimoli all’economia.
