Cala la disoccupazione, 7,9% ad agosto. Cresce quella di lunga durata

ROMA – Il tasso di disoccupazione ad agosto è sceso al 7,9% dall’8,0% di luglio. Lo rileva l’Istat sottolineando che i disoccupati del mese erano 1.965.000, 36 mila in meno rispetto al luglio e 83 mila in meno rispetto ad un anno prima. Cresce invece di 0,1 punti percentuali su base congiunturale il tasso di disoccupazione giovanile, pari al 27,6%.

L’Istat sottolinea comunque che nonostante il calo della disoccupazione si rafforza quella di lunga durata, ovvero di coloro che cercano lavoro da oltre un anno. Nel secondo trimestre 2009 la disoccupazione di lunga durata era pari al 52,9% del totale dei senza lavoro, il dato più alto degli ultimi 18 anni. Il tasso di disoccupazione giovanile diminuisce nel secondo trimestre dal 27,9 al 27,4% ma per le giovani donne del sud il tasso resta molto piu’ alto con un 44% che risulta il dato più elevato dal secondo trimestre 2004.

Nonostante l’aumento dell’occupazione complessiva gli occupati a tempo pieno diminuiscono su base annua (-0,2% pari a 32mila unità), mentre aumentano quelli a tempo parziale (+3,4% pari a 119mila unità), ma si tratta – afferma l’Istat – ”ancora una volta di part time involontario”. In confronto al recente passo la riduzione dei lavoratori con contratto a tempo indeterminato è più contenuta (-0,1 pari a 19mila unità) mentre continua a crescere il numero dei dipendenti a termine (+6,8% pari a 149mila unità) in gran parte nell’industria in senso stretto. Continua a crescere la popolazione inattiva.

Il tasso di inattività si porta al 37,9%, quattro decimi di punto in più rispetto all’anno prima. Secondo l’Istat oltre all’effetto scoraggiamento la decisione di non cercare lavoro è legata a motivi di studio per la componente più giovane della popolazione e a motivi familiari soprattutto per le donne.

L’occupazione ad agosto è aumentata dello 0,1% rispetto a luglio (+26.000 unita’) e dello 0,8% rispetto ad agosto 2010 (+191.000 unità). Lo rileva l’Istat spiegando che gli occupati tornano a superare i 23 milioni, il valore più alto degli ultimi due anni.

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luiss_vcontursi