Questo ”purtroppo fa prevedere, in caso di mancati ribassi nel corso del 2011, una corsa dei listini che culminerà a quota 1,80 euro al litro entro il prossimo mese di agosto, con un aggravio di spesa pari a +15 euro a pieno – spiega il presidente dell’associazione, Carlo Rienzi – Il Governo intanto resta a guardare, e non muove un dito per combattere le speculazioni sui carburanti e tutelare le famiglie alle prese col caro-pieno”.
”Al momento l’unica soluzione per i cittadini – secondo il Codacons – è contenere il danno, rifornendosi preso i distributori indipendenti, che praticano listini inferiori fino a 10 centesimi al litro rispetto ai gestori tradizionali. A tal fine, ricordiamo che l’unico elenco completo e aggiornato delle pompe bianche esistenti in Italia è disponibile gratuitamente sul sito www.codacons.it”.