Cartelle esattoriali: proroga di un altro mese, forse2. Verso nuova scadenza fine giugno FOTO ANSA
Cartelle esattoriali congelate ancora per un mese, anzi forse anche per due: è una delle ipotesi su cui sta lavorando il governo nel Sostegni bis. Si starebbe quindi valutando di tenere ancora ferma la macchina della riscossione non fino a fine maggio ma fino alla fine di giugno.
Il fronte delle cartelle esattoriali resta quindi aperto. La Lega ha chiesto di prolungare il congelamento dell’attività di riscossione e invio delle cartelle esattoriali di un altro mese, spostando il termine dal 31 maggio al 30 giugno. Al momento però non è stata assunta una decisione definitiva. La data per la ripresa dell’operatività dell’Agenzia delle Entrate, con il graduale invio di 35 milioni di cartelle destinate a imprese cittadini, rimane dunque da stabilire.
Intanto c’è invece intesa di massima sui nuovi contributi a fondo perduto da inserire nel decreto Sostegni bis. Si sarebbe optato per un mix tra le varie ipotesi sul tavolo con un meccanismo in due tempi: nuovi ristori subito, automatici, sulla base del fatturato. Poi la possibilità – per le imprese interessate – di ricevere un saldo a fine anno, ricalcolando le perdite sulla base dei dati dei bilanci o delle dichiarazioni dei redditi. In questo modo si introduce un meccanismo di “perequazione” rispetto a quanto già ottenuto.