Due accordi innovativi per sostenere il reddito ai cassaintegrati sono stati siglati dalla Fiom bolognese in altrettante imprese metalmeccaniche. Da ieri i 250 dipendenti della Verlicchi e i 170 della Gima, tutte e due con sede a Zola Predosa, quando andranno in cassa integrazione ordinaria riceveranno anche 6 euro netti per ogni giorno a casa per “danno biologico“.
Ma soprattutto avranno la maturazione piena di tutti gli istituti previdenziali, fiscali e assicurativi e della tredicesima. Tutto defiscalizzato grazie all´applicazione di una norma dell´Inps che riconosce il risarcimento di un danno «non solo economico» al lavoratore che entra in cassa integrazione.
«E´ il riconoscimento che essere a casa forzatamente procura effetti anche in termini di perdita della mensa, di possibilità di cadere in stati depressivi, di vedere recisi legami sociali”, dicono alla Fiom Cgil.
”Si tratta di un accordo pilota che riconosce una ricaduta anche nella sfera personale e non solo sul fronte della perdita di reddito, dunque danno biologico. Una novità a livello nazionale ottenuta grazie alle buone relazioni sindacali che abbiamo con queste due imprese d´eccellenza del territorio bolognese. Contiamo ora di esportarlo anche in altre aziende qualora il periodo di difficoltà dovesse continuare».