VENEZIA – Nel 2011, quasi un fallimento su tre, stima la Cgia di Mestre, e' stato causato dai ritardi nei pagamenti. A fronte di 11.615 imprenditori italiani che hanno portato i libri contabili in Tribunale, circa 3.600 (pari al 31% del totale) lo hanno fatto a causa dell'impossibilita' di incassare in tempi ragionevoli le proprie spettanze. Una situazione, per la Cgia, che non ha eguali in Europa.