Cig Covid 2021, Inps paga prima. Si stringono i tempi per il pagamento della cassa integrazione con causale Covid pagata direttamente dall’Inps. L’Istituto ha pubblicato la circolare con le indicazioni operative relative alla nuova modalità di invio dei flussi di pagamento diretto.
Cig Covid 2021, Inps paga prima: la circolare
Sia per la cassa ordinaria, per quella in deroga e per gli assegni dei fondi di solidarietà tramite l’utilizzo del flusso “UniEmens-Cig”, introdotta da decreto Sostegni.
Il sistema – afferma l’Istituto in una nota “implica una serie di vantaggi rispetto all’attuale modalità di trasmissione dei dati tramite il modulo “SR41″. Che da una parte migliorano e semplificano le modalità di trasmissione dei complessi flussi dei dati sui lavoratori in cig da parte di aziende e intermediari. Dall’altra permettono a Inps di tracciare e recepire più rapidamente gli elementi che portano ai pagamenti”.
Inps consiglia UniEmens al posto del modulo Sr41
Con le nuove regole non si deve dunque aspettare l’autorizzazione, che può arrivare successivamente. I tempi di gestione passano da 7 gg in media di pagamento con SR41 alla gestione in tempo reale con UniEmens-Cig, se ovviamente è già stata concessa l’autorizzazione.
Gli intermediari possono effettuare un unico invio Uniemens-Cig per tutte le aziende in delega, mentre oggi effettuano un invio SR41 per ciascuna azienda in delega, con evidente riduzione dei tempi operativi nella trasmissione dei dati.
Le nuove modalità di pagamento – sottolinea l’Inps – possono ridurre di qualche settimana l’attuale processo che dura circa 8-9 settimane.
“Innovare e semplificare sono da oltre un anno le direttrici di numerosi progetti dell’Inps. Le implementazioni sul flusso di autorizzazione e trasmissione dei dati per la procedura Cig sono un chiaro esempio”. Questo il commento del Presidente dell’Inps Pasquale Tridico. “L’Inps ha sino ad oggi pagato – sottolinea – il 99,4% delle richieste di pagamento di cig”.