ROMA – ''Per il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, si puo' aumentare di un punto l'Iva. Per il Codacons si tratterebbe, invece, di un atto irresponsabile, considerate sia le spinte inflattive gia' in atto sia il problema della difesa degli stipendi e delle pensioni reali''.
Lo sottolinea una nota dell'associazione di consumatori, che calcola: ''L'aumento generalizzato di un punto dell'Iva si tradurrebbe in una stangata annua pari a 290 euro a famiglia, sempre che questo rialzo non finisca, come e' sempre accaduto, per innescare ulteriori meccanismi speculativi sui prezzi''.
''Sarebbe poi il colmo – aggiunge il Codacons – bloccare o abbassare le rivalutazioni delle pensioni sopra 1400 euro, stoppare i contratti della pubblica amministrazione, scippare le tredicesime e contestualmente contribuire ad una impennata dell'inflazione''.
