
ROMA – Confindustria scettica sul 2014 di Matteo Renzi: “Il Prodotto interno lordo nel 2014 forse non crescerà più dello 0,5%”, prevede l’associazione degli industriali.
La stima precedente di Confindustria era di +0,7%, comunque inferiore allo 0,8% ipotizzato dal governo. Ma adesso, spiega la associazione,
“due tipi di fattori frenano la ripartenza dell’economia italiana: l’incertezza sulla solidità dello scenario globale e handicap competitivi”.
Nell’ordine: la paralisi della pubblica amministrazione, le tasse troppo alte, la spesa pubblica inarrestabile e inutile, la restrizione del credito che non molla e gli italiani che non consumano.