Più sanzioni ma meno “dolorose”. E’ il bilancio di un anno di lavoro della Cosnon, la commissione che vigila sul corretto andamento dei mercati finanziari. Nonostante un semestre a ranghi ridotti per l’assenza di due commissari su cinque, La Consob ha infatti comminato ben 241 sanzioni pecuniarie, il 75% in più delle 138 del 2009. Un record da quando, nel 2005, è entrata in vigore la normativa sulla ‘market abuse’. Il record di multe, spiega la Consob dando conto della sua attività 2010 nella newsletter, è però coinciso con un calo del loro controvalore, sceso a 14,6 milioni di euro rispetto ai 21,2 milioni del 2009
La flessione, viene spiegato, si ricollega alla ”particolare gravità” di alcuni illeciti sanzionati l’anno precedente con multe di ”importo particolarmente rilevante” (il riferimento è all’insider trading e alla manipolazione di mercato su azioni Mediobanca attuate da Cofito e dall’immobiliarista Danilo Coppola). In calo anche il controvalore delle confische e delle sanzioni interdittive mentre aumentano le segnalazioni alla magistratura.
Tra le sanzioni del 2010 si ricorda l’insider trading su Cdb Web Tech, il fondo salva-imprese di Carlo De Benedetti (1,5 milioni a vari soggetti, tra cui alcuni parenti dell’Ingegnere). ‘Pizzicate’ anche Mediobanca, Credit Agricole ed Equita Sim per la violazione del divieto di vendita allo scoperto (circa 500 mila euro) e l’ex presidente della Corte Costituzionale, Antonio Baldasarre, accusato di aver organizzato una finta cordata per accaparrarsi Alitalia (per lui una multa di 400 mila euro).
Per quanto riguarda gli abusi di mercato, la Consob ha comminato 15 multe (17 nel 2009), 11 per insider trading e 4 per manipolazioni di mercato, per un ammontare complessivo di 4,2 milioni (9,2 nel 2009). Ai responsabili sono stati confiscati beni per 2 milioni (20,9 milioni nel 2009 di cui, tuttavia, circa 20 milioni di euro riferiti al caso Cofito) e sono state fatte 8 segnalazioni alla magistratura (una in piu’ del 2009). Abusi di mercato a parte, sono stati trasmessi in tutto 99 rapporti all’autorita’ giudiziaria (53 nel 2009) per ipotesi di reato.
Le misure interdittive hanno colpito 19 persone (21 nel 2009), per complessivi 83 mesi di interdizione (152 lo scorso anno). Le multe nei confronti degli intermediari finanziari sono salite da 9 a 11 (2 banche, 7 sim e 2 sgr), con controvalore stabile a 2 milioni di euro. Mano pesante nei confronti dei promotori finanziari, con sanzioni raddoppiate (146 persone colpite e 78 radiazioni dall’albo). In tema di violazioni della disciplina sugli emittenti (offerte di strumenti finanziari, opa, comunicazioni di partecipazioni rilevanti e patti parasociali) le sanzioni sono piu’ che raddoppiate (47 a fronte delle 21 nel 2009) per un controvalore complessivo di 6,6 milioni (9,7 milioni un anno fa).