ROMA – Contratto statali 2017: 50 euro in più al mese. A crescere ’18-19. Una cinquantina di euro lordi in più al mese: è questa l’offerta del Governo Renzi per sciogliere il nodo del rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici. Suscettibili di aumento dal 2018. Lo stanziamento per il rinnovo dei contratti nel pubblico impiego dovrebbe aggirarsi intorno ai 900 milioni di euro per il triennio 2016-2018. E’ quanto emerge da fonti vicine al dossier contratto a una settimana dal varo della legge di Bilancio.
Per quest’anno erano già stati previsti, dalla scorsa manovra, 300 milioni. Le nuove risorse sarebbero quindi pari a circa 600 milioni. La partita comunque non è ancora finita e non è escluso anche un ritocco al rialzo, magari riservando un ‘surplus’ per il 2018, visto che l’aumento è spalmato in tre anni. Se poi si aggiungono 600 milioni di risorse in carico a Regioni e Comuni (un milione e 200mila dipendenti equamente divisi) lo stanziamento potrebbe giungere al miliardo e mezzo di euro
Nelle prossime settimane sindacati e governo dovrebbero tornare a incontrarsi per fare il punto, prima dell’avvio vero e proprio della contrattazione, dopo sette anni di blocco. In discussione, infatti, non ci sono solo le risorse ma anche le regole con cui procedere ai rinnovi. L’obiettivo dei sindacati è spostare alcune materie, oggi determinate per legge, sotto il cappello della contrattazione.