Coronavirus. Bollette ridotte, aiuti a chi ha un mutuo: le misure anticrisi del governo (Foto Ansa)
ROMA – Bollette ridotte, aiuti per i mutui, lauree e revisioni auto rinviate. E’ in dirittura d’arrivo il decretone per far fronte all’emergenza coronavirus, la manovra da 15-20 miliardi che il governo sta per varare prima delle scadenze fiscali di lunedì 16 marzo. Il pagamento dell’Iva di lunedì sarà infatti rinviato. Secondo le ultimissime bozze il decreto è cresciuto a 120 pagine e alcuni nodi sono ancora da sciogliere.
Per far fronte alla carenza di liquidità di famiglie e imprese per mutui e prestiti dovrebbero essere stanziati 3,8 miliardi. Dovrebbe essere potenziato con 1 miliardo il fondo di garanzia Pmi e altrettanto sarà fatto con la garanzia statale sulla moratoria dei prestiti e dei mutui (da 1,35 a 2 miliardi). Si prevede una riduzione delle bollette per tutto il 2020, da attuare attraverso un intervento sugli oneri di sistema.
Tre mesi in più per fare la revisione auto. E’ una delle proposte dei ministeri al vaglio del governo che sta lavorando al nuovo decreto anti-Coronavirus. Tra le proposte anche quella di prorogare al 31 agosto la validità dei documenti di identità. Prevista anche una proroga anche per laurearsi: l’ultima sessione del 2019 slitterà fino a giugno di quest’anno.
Confermate le linee di intervento che vanno dalla Cig in deroga per tutti, compresi, stando a questa ultima bozza, soci di cooperative, dipendenti di fondazioni nel settore dei pubblici servizi e terzo settore, all’aumento del Fondo di integrazione salariale (per 500 milioni). Mentre si sta ancora valutando se allargare il sussidio di disoccupazione per coprire gli stagionali del turismo, della pesca e ai lavoratori dello spettacolo, che non possono ricorrere alla cig in deroga. Circa 200 milioni andranno alla cassa integrazione per il settore aereo. Si lavora anche ai congedi speciali per i genitori con i figli a casa da scuola, che potrebbero assorbire tra i 650 e gli 800 milioni. (Fonte Repubblica).