Secondo l’indagine trimestrale condotta da Banca d’Italia e Il Sole 24 Ore, l’88% delle aziende giudica peggiorata la situazione economica del paese. Scende però a poco più del 60% la parte del campione che stima un peggioramento delle proprie condizioni operative nei prossimi tre mesi.
Negativi i “sentimenti” degli imprenditori ma anche i dati reali. L’indicatore sui consumi di Confcommercio registra un nuovo calo. Prosegue anche a febbraio la contrazione dei consumi con una riduzione tendenziale del 4%. Il dato non è solo in linea con quanto registrato a gennaio, ma porta anche a dodici i mesi consecutivi col segno meno confermando come la fase critica per i consumi non si sia ancora esaurita.
Flessione particolarmente accentuata della domanda di beni (-5,1%) cui si è continuata ad associare una riduzione della domanda per i servizi (-1,4%). Dopo la moderata crescita registrata a gennaio, anche la domanda per beni e servizi ricreativi ha registrato a febbraio una diminuzione dell’1,6%.