E’ un primo passo verso i maggiori poteri della Ue sui conti pubblici, ma potrebbe essere sostanziale : l’Ecofin, che riunisce i ministri delle finanze Ue, ha dato il via libera a un rafforzamento di poteri di controllo di Eurostat sui conti pubblici nazionali.
I ministri delle Finanze dei 27 hanno approvato un regolamento che consentirà all’Istituto europeo di statistica di inviare suoi esperti per compiere verifiche sulla veridicità dei dati nazionali. Il regolamento amplia anche il campo d’azione di Eurostat.
I suoi controlli potranno riguardare non solo i numeri relativi alla politica di bilancio nazionale, ma anche quelli di alcuni organismi pubblici, in primo luogo quelli che gestiscono la previdenza sociale e la finanza pubblica a livello regionale.
La inderogabile necessità di rafforzare la funzione di audit di Eurostat è emersa nei mesi scorsi dopo l’esplosione del ‘caso’ Grecia. Cioé quando il cambio della guardia alla guida del governo di Atene ha portato alla luce che i conti pubblici erano stati sostanzialmente ‘truccati’ per mantenere i dati relativi al deficit e al debito ampiamente al di sotto di quelli reali.