Crisi, per Forbes la parola del 2010 è “austerity”

‘Austerity’ è la parola del 2010. A eleggerla è – riporta Forbes – Merriam-Webester, sottolineando che il termine è stato ricercato per oltre 250.000 volte sul dizionario online della societù che fa capo all’Enciclopedia Britannica. A contendersi il titolo di parola dell’anno erano ‘pragmatico’, ‘moratoria’, ‘socialismo’ e ‘bigotto’.

Peter Sokolowski, di Merriam-Webster, spiega che le parole più ricercate del 2010 sono associate a importanti eventi di attualità. Per esempio, Merriam-Webster ritiene che il termine socialismo sia stato particolarmente ricercato in quanto associato ai diversi salvtaggi messi a punto dal governo americano e alla riforma sanitaria.

‘Pragmatico’ ha destato l’attenzione soprattutto dopo le elezione di metà mandato statunitensi. ‘Moratoria’ è legato soprattutto al caso della marea nera.

Fra le parole più cercate del 2010 anche ‘dissident’ (dissidente, contrario), ‘furtive’ (furtivo, clandestino), ‘doppelganger’ (doppio, sosia; il termine è utilizzato nella serie televisiva di successo ‘The Vampire Diaries’) ed ‘ebullient’ (in ebollizione, esuberante, pieno di vita).

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Maria Elena Perrero