ROMA – “Non penso proprio che dovremmo contribuire al salvataggio della Grecia”: il premier britannico David Cameron non ha dubbi sul finanziamento di 12 miliardi di euro ad Atene. Parlando al vertice dei manager del Regno Unito organizzato dal Times, Cameron ha detto di non avere alcun obbligo di aiutare la Grecia se non attraverso il Fondo Monetario Internazionale perché ”grazie a Dio” la Gran Bretagna è fuori dall’euro.
Cameron ha annunciato che porterà la sua opposizione a Bruxelles questa settimana al vertice dei leader dell’Unione Europea: ”Ci batteremo con forza in questo senso al Consiglio Europeo di questa settimana”, ha detto il premier.
Alla domanda se la Gran Bretagna sosterrà il costo dell’aiuto, Cameon ha detto: “Penso che assolutamente non debba farlo”.
I ministri dell’Economia dell Unione europea si sono rifiutati di concedere al governo greco il prestito di 12 miliardi fino a che il Parlamento ellenico non avrà approvato il nuovo programma di austerity – dal risanamento dei conti alle privatizzazioni.