La decisione «dipende solo dalla Grecia, dal fatto se questo Paese proseguirà, nei prossimi anni, nella stretta politica di rigore che ha adottato al momento», ha sottolineato Schaeuble.
«Noi abbiamo bisogno di tempo per esaminare la richiesta» della Grecia, ha detto ancora il ministro tedesco, precisando che «il governo non prenderà una decisione se non dopo l’approvazione del Consiglio della Ue».
Schaeuble ha però poi ricordato di aver convocato per domani mattina «i rappresentanti dei gruppi parlamentari» per chiedere loro di far scattare «una procedura legislativa accelerata» quando sarà esaminata la richiesta.