ROMA – Taglio dei tassi di interesse sui prestiti ad Atene o trasferimento degli utili delle banche centrali sui titoli greci in portafoglio al governo locale prima del previsto: sono due delle dodici opzioni sul tavolo dei ministri della zona Euro per evitare una nuova svalutazione del debito greco, secondo quando riporta il settimanale tedesco Der Spiegel.
Nel caso del taglio degli interessi sui prestiti concessi, la Bce, che però non ha commentato l’articolo, potrebbe accettare come garanzia titoli di Atene a brevi scadenze per un periodo più lungo del previsto, cedendo poi al governo greco gli utili che incassa dai titoli greci in portafoglio. I ministri dell’Eurozona starebbero inoltre cercando un modo per garantire titoli e beni statali per renderli più facili da vendere.
Un piano ulteriore passerebbe per la ricapitalizzazione diretta delle banche del Paese attraverso il fondo Esm. Secondo lo Spiegel, alcune di queste ipotesi potrebbero essere oggetto di discussione al G20 in corso a Città del Messico, dove i ministri delle Finanze europei cercheranno di mostrare ai colleghi di tutto il mondo come sia possibile gestire e ricondurre a livelli più bassi il debito greco.
