“Le negoziazioni vanno avanti bene – afferma il presidente stabile dell’Ue, Herman van Rompuy – e non c’é alcun dubbio sulla necessità della ristrutturazione del debito. Lo scopo è attivare il piano congiunto che mette insieme Eurogruppo, Bce, Fmi e, ovviamente, il governo greco”.
Un portavoce di Van Rompuy ha precisato le dichiarazioni del presidente stabile dell’Ue sul debito della Grecia, rilevando che le trattative sul piano di aiuti “stanno continuando: sono sulla strada giusta e non si tratta della ristrutturazione del debito”.
In altri termini, non ci sono “questioni” sul debito in relazione al pacchetto finanziario di sostegno in discussione. Van Rompuy, nel suo intervento, ha confermato il summit tra i Paesi dell’area dell’euro “intorno al 10 maggio” per discutere crisi greca.
“Come presidente dell’Unione europea, confermo che ho intenzione di convocare una riunione dell’Eurogruppo, con i capi di Stato e di governo, intorno al 10 maggio. Sulla base della relazione che sarà ultimata nei prossimi giorni, i capi di Stato e di governo dovranno decidere consentendo il pagamento degli aiuti attualmente in discussione”.