Moody’s taglia il rating della Grecia a ‘BA1’ da ‘A3’, con prospettive stabili. Lo riporta l’agenzia Bloomberg.
Il downgrade di quattro gradini deciso da Moody’s “riflette la nostra analisi del bilancio fra i punti di forza e i rischi associati con il pacchetto di aiuti Ue-Fmi, che elimina ogni rischio di breve termine di un default” dovuto alla liquidità e “incoraggia l’attuazione di di una serie di riforme strutturali” osserva in una nota Sarah Carlson, analista della Grecia per Moody’s.
“In ogni caso i rischi macroeconomici e di attuazione associati con il programma sono sostanziali e più coerenti con il rating BA1”. “C’é una considerevole incertezza” sulla tempistica e sull’impatto” che le riforme strutturali avranno “sulla crescita economica del paese. Questa incertezza rappresenta un rischio che ha portato Moody’s a ritenere” che per Atene il rating più adatto fosse quello di Ba1 invece che A3″. Le prospettive sono “stabili”, ovvero riflettono la probabilità che il rating non cambierà per i prossimi 12-18 mesi.