Siemens ha annunciato che taglierà 1.990 posti di lavoro in Germania per far fronte al calo della domanda.
La misura – spiega la società in una nota – riguarderà gli impianti di Bad Neustadt e di Erlangen e si è resa necessaria alla luce “del persistente calo dei volumi nel mercato chiave dell’ingegneria meccanica.
Due giorni fa il gruppo ha comunicato che nel primo trimestre fiscale le vendite sono diminuite del 12% a 17,4 miliardi di euro, mentre si registra una contrazione dei nuovi ordinativi nella misura del 15%.