La crisi si sente anche in Asia, la Sony cambia i vertici. Il presidente, Ryoji Chubachi, passa la mano all’attuale amministratore delegato dell’azienda, Howard Stringer. Sony spiega in una nota che Chubachi ricoprirà il ruolo di vice-presidente e che tutte le linee produttive verranno riorganizzate.
Il colosso paga le perdite soprattutto nel settore dei televisori a schermo piatto ed attende perdite per oltre 2 miliardi di euro entro il 31 marzo. Previsto un taglio di 16 mila posti di lavoro.
fg