La necessità aguzza l’ingegno e la crisi economica ha indotto un numero crescente di comunità negli Stati Uniti a stampare denaro per uso locale, un’idea presa da quanto di analogo accadeva durante la Grande Depressione.
Il sistema funziona cosi’: negozi e singole persone creano un ”network’‘ per la stampa del denaro, che i consumatori comprano con uno sconto, tipo 95 centesimi per il valore di un dollaro. Poi spendono i loro soldi ”scontati’ ovunque nella comunita’ vengono accettati.
Ed Collom, docente di sociologia alla University of Southern Maine, si ritiene soddisfatto del sistema e ne elogia i vantaggi, incluso quello di incoraggiare i residenti a fare acquisti con la valuta locale presso negozi che se la passano male con gli acquisti in dollari veri. In tal modo ci guadagnano acquirenti e negozianti.
