Il debito pubblico sale dunque per il secondo mese consecutivo e sfiora il record assoluto che era stato toccato a ottobre 2009, quando aveva raggiunto quota 1.802,179 miliardi di euro. Da ricordare che il dato diffuso oggi dalla Banca d’Italia è il debito in valore assoluto; non è dunque il dato valido ai fini del Patto di Stabilità europeo che invece considera il debito in rapporto al prodotto interno lordo.
I guai non sono finiti qui. Sempre secondo i dati diffusi dalla Banca d’Italia, le entrate tributarie sono state in calo nel primo bimestre dell’anno: a gennaio-febbraio di quest’anno si sono attestate a quota 53,479 miliardi di euro, in calo rispetto ai 54,892 del primo bimestre del 2009.
Nel solo mese di febbraio 2010 le entrate tributarie sono state pari a 24,670 miliardi di euro, in calo del 2,1% rispetto ai 25,217 miliardi di febbraio 2009.