ROMA – Disoccupazione su ma +51mila posti: più gente cerca lavoro. Sembra un paradosso statistico ma non lo è: cresce in termini percentuali la disoccupazione ad aprile (11,7%, +0,2% rispetto a marzo) ma contemporaneamente sale la quota di occupati (+51mila rispetto a marzo): il fatto è che è cresciuto, ed è una notizia positiva, il numero di persone che cerca un impiego, è diminuita cioè l’enorme fetta di inattivi e scoraggiati che avevano rinunciato a competere nel mercato del lavoro.
Cresce la partecipazione al mercato del lavoro e aumentano contemporaneamente disoccupati e occupati. Gli inattivi ad aprile – rileva l’Istat – diminuiscono di 113.000 unità rispetto a marzo e di 292.000 unità su aprile 2015. Gli occupati crescono di 51.000 unità su marzo e di 215.000 su aprile 2015 trainati dalla crescita dell’occupazione degli over 50 (+25.000 in un mese, +261.000 in un anno).
I disoccupati aumentano di 50.000 unità rispetto a marzo e diminuiscono di 93.000 unità su aprile 2015. Torna a salire il tasso d disoccupazione ad aprile ma in contemporanea si registra una crescita dell’occupazione. Lo rileva l’Istat sottolineando che il dato si spiega con l’aumento della partecipazione al mercato del lavoro. Il tasso di disoccupazione nel mese sale all’11,7% (era all’11,5% a marzo secondo il dato rivisto).
Rispetto a aprile 2015 il tasso di disoccupazione diminuisce di 0,4 punti percentuali. I disoccupati sono 2.986.000 in crescita di 50.000 unità su marzo e in calo di 93.000 unità su aprile 2015. Il tasso di disoccupazione dei giovani risale ad aprile al 36,9% con un aumento di 0,2 punti percentuali rispetto a marzo e un calo di 1,3 punti su aprile 2015. Lo rileva l’Istat sottolineando che tra i 15 e i 24 anni gli occupati sono 988.000, in aumento di 11.000 unità su marzo e di 74.000 unità su aprile 2015.
I giovani disoccupati sono 578.000 con un aumento di 11.000 unità su marzo e un calo di 69.000 unità su aprile 2015. Gli inattivi in questa fascia di età sono 4.341.000 con una diminuzione di 25.000 unità su marzo e di 46.000 unità su aprile 2015.