
”La ripresa economica mondiale c’è ma è più modesta e più debole che in altre occasioni e non uniforme perché i mercati emergenti crescono più rapidamente, ci sono paesi in Europa che crescono più rapidamente di altri ed sono esposti a rischi che dobbiamo affrontare”.
E’ quanto ha affermato il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi e presidente dell’Fsb al G20 finanza in Corea. Draghi ha citato fra i rischi la fragilità nel settore finanziario, il persistere degli squilibri globali e la necessità di andare avanti sul terreno della sostenibilità fiscale. Inoltre altri pericoli arrivano da un perdurare dei tassi di interesse ai minimi per un periodo troppo prolungato, dai flussi di capitale straordinari verso i paesi emergenti e dal risvegliarsi del protezionismo.
