Il gruppo Lagardere ha fatto sapere oggi che è “pronto” a negoziare sulla cessione delle sue quote nel gruppo Le Monde. Orange, che fa capo a France Telecom, si è già fatta avanti, comunicando a Lagardere il suo interesse.
Il gruppo fondato da Jean-Louis Lagardere possiede il 17,3 per cento del gruppo Le Monde ed il 34 per cento de Le Monde Interactif, la filiale internet del prestigioso quotidiano francese che rischia l’insolvenza a luglio.
Secondo quanto ha riferito il suo portavoce, Ramzi Khiroun, Arnaud Lagardere intende “uscire” da Le Monde: “Siamo disponibili – ha sottolineato – ad avviare una discussione con un acquirente che desidera salvare Le Monde ma prendendo in considerazione il fatto che il gruppo Lagardere intende conservare i propri interessi”.
Rispetto a Stephane Richard, direttore generale di France Telecom, casa madre di Orange, viene precisato che è “il solo ad avere un approccio pragmatico nel dossier Le Monde. Ha cominciato verificando presso Arnaud Lagardere se eravamo o meno venditori”.
France Telecom si è alleata con Claude Perdriel, fondatore del gruppo Le Nouvel Observateur, per la ripresa di Le Monde. Una seconda cordata riunisce invece i tre uomini d’affari Pierre Bergé, Xavier Niel e Matthieu Pigasse. Il consiglio di sorveglianza del quotidiano dovrà riunirsi il prossimo 28 giugno per prendere la sua decisione sulle offerte per la ricapitalizzazione della società editrice del giornale, il cui debito sfiora i 100 milioni di euro.