
Enel, FILCTEM, FLAEI e UILTEC sottoscrivono lo Statuto della Persona per la valorizzazione dell'individuo (foto Ansa)
Mettere al centro lโessere umano, prendersi cura delle sue esigenze per valorizzarne lโunicitร , in tutte le fasi della vita lavorativa: dalla formazione scolastica fino alla trasmissione del sapere alle generazioni future. Lo Statuto della Persona รจ stato firmato oggi da Enel e dalle sigle sindacali FILCTEM, FLAEI e UILTEC: un protocollo innovativo nel panorama italiano che inaugura un modello di relazioni sindacali basato sul coinvolgimento del singolo individuo e dellโAzienda, valorizzando la persona in rapporto armonico col mondo circostante.
Per affrontare i rapidi cambiamenti in atto รจ necessario un percorso inclusivo, a maggior ragione in ambito lavorativo; con questa consapevolezza, lo Statuto della Persona punta a valorizzare lโessere umano rendendolo protagonista di un ecosistema in cui Azienda e organizzazioni sindacali collaborano alla creazione di un ambiente di lavoro sano, sicuro, stimolante e partecipativo. Un ambiente in cui benessere, produttivitร e sicurezza possano rafforzarsi a vicenda, concorrendo alla piรน piena realizzazione della persona.
Guido Stratta, Direttore People and Organization Enel: โLo Statuto della Persona rappresenta un punto di svolta verso un meccanismo virtuoso di cura dello spazio relazionale in ambito lavorativo dove dignitร e benessere sono elementi imprescindibili. Il percorso per la sostenibilitร passa senzโaltro per il cambiamento del modello produttivo, ma anche per il ripensamento delle dinamiche interpersonali, piรน aperte e recettive nei confronti degli altri. Per Enel le persone sono da sempre in primo piano, per questo siamo orgogliosi dellโaccordo con FILCTEM, FLAEI CISL e UILTEC, nella convinzione che ascolto reciproco e collaborazione tra aziende e sindacati rappresentino la strada giusta per avviare una nuova fase di partecipazione e inclusivitร โ.
Ilvo Sorrentino, Segretario Nazionale FILCTEM: โQuesto documento รจ il risultato di un lavoro di sensibilizzazione su molte tematiche sociali che abbiamo da tempo posto a Enel. ร un esempio concreto di contrattazione inclusiva: questo accordo non migliorerร solo le condizioni dei lavoratori alle dirette dipendenze di Enel ma guarda fuori, a tutto lโecosistema di fornitori e appalti che collaborano col Gruppo. Eโ la prima volta che ciรฒ avviene in questi termini, ma andava fatto. La gigantesca mole di investimenti che il Gruppo si appresta a fare nei prossimi 10 anni coinvolgerร tutto il personale del Gruppo ma anche tantissime risorse esterne. Era per noi un dovere etico e morale definire una risposta adeguataโ.
Amedeo Testa, Segretario Generale della FLAEI CISL: “Non temo di affermare che questo Statuto della persona fa nascere una prospettiva vasta e concreta di crescita condivisa non soltanto per il mondo Enel ma anche al di lร di esso. Lo โStatutoโ odierno nasce in un ambiente giร fertile e preparato a un orizzonte come quello disegnato. In tale quadro mi pare giusto esprimere una mia particolare attestazione di apprezzamento per chi ha guidato lโEnel in questo percorso di โevoluzione rivoluzionariaโ, rispetto ad altre aziende che invece tardano ad evolversi proprio su questi temi strategici.
Andrea Bottaro, Segretario Nazionale UILTEC: โCon la sottoscrizione dello Statuto della persona intendiamo collocare le persone al centro delle attivitร del mondo Enel, il riconoscimento del contributo che ogni lavoratore ed ogni persona fornisce alla vita aziendale. Un decalogo che contiene i principi ed i valori umani allโinterno dellโorganizzazione aziendale. Unโintesa innovativa che punta al benessere dellโindividuo che risulta decisivo ai fini del raggiungimento degli obiettivi, si apre un nuovo modello relazionale in Enel che ci consentirร di gestire la transizione energetica ed il nuovo modo di lavorare”.
Cos’รจ lo Statuto della Persona
Lo Statuto della Persona si basa su una collaborazione ad ampio raggio tra Azienda e sigle sindacali che incide su aspetti essenziali legati al lavoro e alla sua funzione sociale. Tre gli ambiti: benessere, partecipazione e produttivitร per favorire la tutela della dignitร sul lavoro, lโinclusivitร , la misura della produttivitร tenendo conto dellโattenzione al fattore umano, lโequilibrio vita-lavoro e la flessibilitร , la costruzione e salvaguardia di un ambiente privo di pregiudizi. Il secondo punto รจ quello della conoscenza e apprendimento continuo, modello โlife long learningโ, con percorsi di formazione e aggiornamento professionale, di empowerment femminile per favorire la scelta verso le discipline scientifiche (STEM), lโofferta di tirocini e lโapertura a contributi formativi esterni, prevedendo anche la pianificazione di momenti specifici da dedicare esclusivamente allโautoformazione. A questi si aggiunge la cultura e comportamenti della sicurezza, soprattutto quella sul lavoro con la previsione di analisi ex ante ed ex post del rischio-infortunio, lโindividuazione delle tecnologie piรน innovative per la prevenzione degli incidenti, la responsabilizzazione dei lavoratori e il rafforzamento della cultura della sicurezza anche attraverso il coinvolgimento della rete dei fornitori.
