Enel: obbligazioni quotate. Valore totale: 1,5 miliardi

ROMA – Via libera della Consob alla pubblicazione del prospetto informativo per l'offerta pubblica e quotazione delle obbligazioni Enel, a tasso fisso e a tasso variabile, per un valore complessivo massimo di un miliardo e mezzo di euro. Lo si legge in una nota secondo cui l'importo potra' essere aumentato sino a tre miliardi di euro. I proventi dell'offerta, destinata al pubblico in Italia, saranno destinati a finalita' di gestione operativa generale del gruppo, ivi incluso l'eventuale rifinanziamento del debito.

In particolare l'offerta si svolgera' dal 6 al 24 febbraio 2012. Le obbligazioni a tasso fisso o a tasso variabile potranno essere sottoscritte presso i collocatori con un investimento minimo di 2mila euro, pari a 2 obbligazioni del valore nominale di 1.000 euro ciascuna, con possibili incrementi pari ad almeno 1 obbligazione, per un valore nominale di 1.000 euro ciascuna.

La durata delle obbligazioni, sia a tasso fisso sia a tasso variabile, e' di 6 anni (scadenza 2018). E' previsto il rimborso integrale del capitale alla scadenza dei prestiti. Le obbligazioni saranno ammesse alla negoziazione sul Mot. L'adesione all'offerta delle obbligazioni non comportera' alcuna spesa o commissione di sottoscrizione. Il rendimento delle obbligazioni si intende al lordo della imposizione fiscale vigente al momento del pagamento della cedola.

Per le obbligazioni a tasso fisso il rendimento sara' comunicato entro 5 giorni dalla conclusione del periodo d'offerta e sara' determinato sommando al tasso mid swap a 6 anni rilevato il terzo giorno lavorativo antecedente alla data di godimento delle obbligazioni a tasso fisso un ulteriore margine di rendimento, che sara' non inferiore a 310 punti base (basis points), definito anch'esso al termine del periodo d'offerta. Nel secondo semestre dell'anno 2011, il tasso mid swap a 6 anni ha registrato un valore minimo di 1,9070 e uno massimo di 2,9885 punti percentuali.

Per i bond a tasso variabile il rendimento sara' indicizzato al tasso Euribor a 6 mesi, maggiorato di un ulteriore margine di rendimento, che sara' non inferiore a 310 punti base (basis points) e che verra' definito anch'esso al termine del periodo d'offerta. Nel secondo semestre dell'anno 2011, il tasso Euribor a 6 mesi ha registrato un valore minimo di 1,617 ed uno massimo di 1,831 punti percentuali.

Published by
Alberto Francavilla