Euro, arrivano nuove banconote. “Saranno più sicure”, l’annuncio di Draghi

Mario Draghi

ROMA – Cambiano le banconote euro, a partire da quella da 5 euro. Le nuove banconote, ha annunciato la Bce, undici anni dopo il lancio della prima generazione, dovrebbero essere introdotte già nel maggio 2013 con il nuovo foglio da cinque euro e, a seguire, ogni anno con un altro taglio. Forma, motivi e colori dovrebbero subire pochissime variazioni, mentre saranno aumentati i meccanismi di sicurezza contro i falsari.

Le nuove banconote saranno più facili da riconoscere e più sicure. Sarà prima diffusa la nuova banconota da 5 euro, in circolazione a partire da maggio prossimo, e poi via via tutte le altre. L’aspetto della nuova banconota da 5 euro sarà rivelato in tutti i suoi elementi in occasione di una cerimonia che avrà luogo il 10 gennaio 2013, presso il Museo Archeologico di Francoforte sul Meno. Fino a questa data le immagini integrali del nuovo biglietto da 5 euro non saranno divulgate né’ ai mezzi di informazione, né al pubblico.

A maggio quindi le banche inizieranno a immettere in circolazione i nuovi biglietti da 5 euro attraverso i canali consueti (sportelli o casse prelievo contanti). Si prevede che entro l’autunno 2013 le nuove banconote da 5 euro saranno più diffuse di quelle della prima serie.

L’attività economica dell’eurozona “resterà debole” anche il prossimo anno a fronte di un’inflazione sopra il 2% da qui a fine 2012 e in discesa solo dal 2013, ha ricordato il  presidente della Bce, Mario Draghi, durante la conferenza stampa mensile. Gli indicatori mostrano che “la crescita è stata debole nel secondo semestre di quest’anno” e questo trend “continuerà anche nel 2013”. Le attuali pressioni sui prezzi dovrebbero essere “transitorie” e non mettere a rischio il raggiungimento degli obiettivi di stabilità dei prezzi a medio termine della Bce.

Draghi ha anche aggiunto che gli sforzi di risanamento intrapresi dai paesi della zona euro stanno dando i loro frutti e che il lancio delle Outright monetary transactions (Omt) da parte della Bce ha contribuito alla stabilizzazione dei mercati. Draghi ha però dovuto ammettere che i vertici della Bce non sono soddisfatti delle condizioni del credito in Europa e ha ribadito che la Banca centrale si adopererà per la trasmissione della politica monetaria.

Draghi ha anche detto che la Bce è pronta a intervenire con lo scudo antispread, ribadendo che devono essere i governi a chiedere l’aiuto dell’Omt.

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Alessandro Avico