Il consiglio direttivo della Banca centrale europea, annuncia di aver lasciato invariato al minimo storico dell’1% il tasso di rifinanziamento pronti contro termine. La decisione coincide con le previsioni degli analisti.
Anche il tasso sui depositi e quello marginale sono rimasti rispettivamente allo 0,25% e all’1,75%. Il costo del denaro in Eurolandia resta, quindi, al livello più basso nella storia decennale dell’euro.