Il presidente dalla Banca Centrale europea, Jean Calaude Trichet, ostenta sicurezza e non prevede crisi che riguardino l’euro: “E’ una moneta credibile che non è in crisi”.
”Credo che si debba riconoscere che abbiamo una moneta che è credibile. Non c’è una crisi dell’euro come moneta”, ha detto Trichet parlando alla radio francese Rtl. ”Ci sono problemi di instabilità finanziaria che sono dovuti ad una crisi di bilancio in alcuni paesi europei”, ha aggiunto, spiegando che la Bce ha deciso di ”continuare ad alimentare con liquidità l’economia europea per una durata di una settimana, un mese e tre mesi, in maniera illimitata”.
Il presidente della Bce ha anche detto che il livello dei tassi all’1% è quello ”che serve per continuare a dare ai nostri concittadini la stabilità dei prezzi che è il nostro mandato”. Trichet ha anche invitato i 16 governi membri dell’area euro ad assumere tutte le misure necessarie per rendere credibili i loro piani di riduzione del deficit.
”Abbiamo lo stesso messaggio per tutti i paesi – ha detto, secondo quanto riferisce l’agenzia Bloomberg – Diciamo loro, ‘assumete tutte le misure per rendere credibili gli obiettivi fiscali per il prossimo anno. E’ importante per la fiducia, in particolare per la fiducia degli investitori e dei risparmiatori”’. Trichet ha anche detto che l’Unione europea ha gli ”strumenti” necessari per far fronte ai pericoli per l’euro.
L’Europa è ”un’economia molto avanzata”, che deve ”trarre gli insegnamenti necessari da questa situazione” e ”rafforzare la governance, a 27 e a 16, della politica economica”, e in particolare la ”serietà della vigilanza e della sorveglianza reciproca, e l’applicazione del patto di stabilita e crescita”. ”Tutti i Paesi avanzati – ha aggiunto – sono in una situazione che li porta a rivedere a fondo loro modello e strategia interna, e non è stupefacente, perche’ abbiamo vissuto la crisi più forte del secondo dopoguerra”.