La Banca centrale europea ha lasciato invariato all’1% il tasso di riferimento principale in Eurolandia, come ampiamente previsto dal mercato. Lo ha deciso oggi il Consiglio direttivo.
La Bce ha lasciato invariati anche il tasso sui depositi allo 0,25% e quello marginale all’1,75%. Il costo del denaro in Eurolandia resta quindi al minimo storico.
Il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, durante la sua conferenza stampa mensile ha spiegato che la ripresa delle economie di Eurolandia è “continuata nei primi mesi del 2010” e che quindi i tassi restano ad un livello adeguato.
