ROMA – Il mercato delle auto nuove in Italia ha registrato una crescita importante, un vero e proprio boom, con una crescita, 2016 su 2015, del 15,8 per cento, ben superiore a Spagna (+10,9%), Francia (5,1%), Germania (+4,5%) e Regno Unito (+2,3%). La media fa 6,8, molto buono comunque.
In Italia sono state vendute 1,824,968 auto nuove, erano state 1,575,737 nel 2015: sono quasi 250 mila pezzi in più da un anno all’altro, alla faccia dei gufi, direbbe il povero Renzi.
Il trend positivo del 2016 dimostra – scrive la Acea (Associazione dei costruttori di auto europei) che, “nonostante l’instabilità politica e l’incertezza economica dovuta ad eventi chiave dell’anno come la Brexit e il referendum italiano, la fiducia dei consumatori è rimasta forte”. Per il settore il 2016 è stato il terzo anno consecutivo di crescita.
Fca e Volkswagen, vendite record in Europa: è la ripresa bellezza, altro che diesel! Dieselgate, guerra aperta Italia/Germania sull’auto, crescita anemica se non esangue, Brexit e referendum vari… Eppure Fca e Volkswagen vanno a gonfie vele in Europa, segno che la ripresa c’è ed è anche sostenuta, a dispetto delle fosche previsioni dei vari enti statistici e a meno di non considerare, come in effetti è, il mercato dell’auto l’indicatore privilegiato per capire da che parte tiri il vento dell’economia.
Auto: mercato Europa, +6,5% vendite 2016. Nel 2016 – secondo i dati dell’Acea, l’associazione dei costruttori europei – sono state vendute in Europa 15.131.719 auto, il 6,5% in più del 2015. A dicembre le immatricolazioni nella Ue e nei Paesi Efta (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) sono state 1.193.286, in crescita del 3,2% sullo stesso mese dell’anno precedente.
Il trend positivo del 2016 dimostra – spiega l’Acea – dimostra che, nonostante l’instabilità politica e l’incertezza economica dovuta ad eventi chiave dell’anno come la Brexit e il referendum italiano, la fiducia dei consumatori è rimasta forte. La crescita ha riguardato tutti i maggiori mercati: i tassi di incremento maggiori li hanno registrati Italia (+15,8%) e Spagna (+10,9%), seguite da Francia (5,1%), Germania (+4,5%) e Regno Unito (+2,3%). Per il settore il 2016 è stato il terzo anno consecutivo di crescita.
Volkswagen leader nonostante il dieselgate. Il Gruppo Volkswagen mantiene, nonostante il ‘Dieselgate’, la leadership in Europa. Il gruppo tedesco nel 2016 ha venuto nei paesi Ue più Efta 3.641.012 auto, con un incremento del 3,3% sul 2015 e una quota del 24,1% a fronte del 24,8% dell’anno precedente. Seguono il Gruppo Renault (1.522.629, +12,1% quota 10,1%) e il Gruppo Psa (1.472.927, -0,5% quota 9,7%). Nell’anno tutti i marchi del gruppo crescono di valori superiori a quelli del mercato: Jeep +19%, Alfa Romeo +16,5%, Fiat +13,6% e Lancia +9%.
Fca, +14% di immatricolazioni, il doppio del mercato 2016. Panda e 500 dominano il segmento A (con il 29,4% di quota nell’anno), 500L è la più venduta del suo segmento (81 mila registrazioni e quota al 25,5%) e 500X è stabilmente tra le più vendute del suo segmento, con vendite in crescita di oltre il 42% rispetto al 2015. Un altro anno record per Jeep in Europa: grazie a 105 mila registrazioni nell’anno il marchio ha ottenuto il miglior risultato di sempre, aumentando le vendite del 19% rispetto a un anno fa. E’ stato “l’anno della Renegade” che ha continuato a crescere: sempre tra le vetture più vendute del suo segmento, le consegne sono state 77 mila, il 40,4% in più del 2015. Maserati nel 2016 ha immatricolato in Europa oltre 7.900 vetture, il 29,8% in più del 2015.