Fiat proporrà all’assemblea degli azionisti l’ampliamento del suo piano di incentivazione del management che allunga la data di scadenza di un anno (al 2011) e lo amplia. Il nuovo piano prevede che il numero dei diritti complessivi salgano a dodici milioni.
Quello precedente prevedeva due milioni di diritti di azioni ordinarie attribuiti all’amministratore delegato e la facoltà dello stesso di attribuirne sino a un massimo di sei milioni ad altri manager. Il nuovo piano prevede di destinare quattro dei dodici milioni di diritti a finalità di pura fidelizzazione, “la cui maturazione è unicamente subordinata al perdurare dei rapporti professionali con il Gruppo sino alla data di approvazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2011”.
Questi quattro milioni di diritti sono costituiti da due milioni destinati all’ad e due milioni destinati ai manager del Gruppo.
