TORINO, 9 MAR – Ci saranno due donne nel prossimo cda della Fiat: Patience Wheatcroft, componente della Camera dei Lord inglese e giornalista televisiva e della carta stampata e Joyce Victoria Bigio. La prima sara’ proposta all’assemblea da Exor, l’altra da un gruppo di societa’ di gestione del risparmio ed investitori istituzionali internazionali e nazionali.
l numero dei consiglieri Fiat scendera’ da 15 a 9. Gli altri nomi che Exor, che detiene il 30,47% delle azioni Fiat ordinarie, proporra’ alla prossima assemblea convocata per il 4 aprile, sono quelli di Sergio Marchionne, Andrea Agnelli, Tiberto Brandolini d’Adda, Rene’ Carron, Luca Cordero di Montezemolo e Gian Maria Gros Pietro. La Fiat sottolinea che ”le candidature proposte, se approvate dall’assemblea, consentiranno l’elezione di un Consiglio di Amministrazione con adeguata rappresentanza di competenze, esperienze, diversita’ di generi e amministratori indipendenti”. Usciranno dal cda Ratan Tata, Pasquale Pistorio, Vittorio Mincato, Massimo Zibetti, Virgilio Marrone, Luca Garavoglia, Roland Berger e Carlo Barel di Sant’Albano. L’ingresso significativo e’ quello di Patience Wheatcroft che ha avuto incarichi di prestigio al Wall Street Journal Europe, di cui e’ stata direttore responsabile, al Sunday Telegraph, al Times, al Mail on Sunday e nelle societa’ Barclays Group PLC e Shaftesbury Plc come amministratore non esecutivo. Attualmente fa parte dell’Advisory Board della societa’ di telecomunicazioni Huawei Technologies (UK) e della societa’ di pubbliche relazioni e comunicazione Pelham Bell Pottinger. E’ inoltre amministratore non esecutivo della societa’ di gestione patrimoniale St.James’s Place Capital. E’ infine presente nel British Museum (board of trustees) e nella British Olympic Association (advisory board).
